Turismo sostenibile

Io cammino, tu cammini, noi camminiamo…

Strasburgo si visita a piedi! È incontestabilmente il modo migliore per visitare la città, tanto più che la maggior parte del patrimonio architettonico e culturale si situa in un perimetro limitato. Vi sarà possibile fare una pausa in numerosi posti pittoreschi …

Strasburgo ama i pedoni…

L’area pedonale di Strasburgo è una delle più grandi di Francia. La città si è impegnata da molti anni nella diminuzione delle automobili in centro, per respirare meglio. Anno dopo anno, le zone pedonali si sono ampliate, rendendo la città sempre più piacevole. Ultima zona conquistata: gli argini dell’Ill, vicinissimo alla cattedrale Notre-Dame.

.… e i ciclisti!

Se possiamo comparare Strasburgo ad Amsterdam, la bicicletta qui regna comunque sovrana … È la città francese che dispone della più lunga rete di piste ciclabili: 600 km! Il noleggio di biciclette, le “Velhop”, è ovviamente fruibile, allora hop hop, in sella!

Dimentico la macchina!

Il traffico a Strasburgo, come nei grandi centri urbani, non è sempre scorrevole. Se si può fare a meno del proprio veicolo, allora vale la pena farlo per preservare la qualità dell’aria! Vi sono tutti i dispositivi per agevolare la mobilità dolce: parcheggi per le auto nei pressi delle fermate del tram attorno al centro (il parcheggio consente una corsa di andata e ritorno di tutti i passeggeri del veicolo, nel limite di 7 persone), piste ciclabili, aree pedonali…

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Il tram, la scelta giusta

Il tram di Strasburgo è straordinario, poiché oltre alla forte presenza nel centro storico, serve i quattro punti cardinali della città e va persino fino a Kehl, la città di frontiera tedesca, dall’altro lato del Reno. La frequenza del passaggio dei mezzi è elevata. Tutta la rete è collegata agli autobus che servono tutti i comuni dell’Eurometropoli. Il tram è il modo ideale per muoversi facilmente…

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"Crit’Air", il certificato necessario…

La circolazione differenziata è vigente a Strasburgo dalla fine del 2017. Riguarda i 33 comuni dell’Europetropoli. I giorni in cui si verificano i picchi (tenuto conto di alcune condizioni), possono circolare soltanto i veicoli con i certificati “Crit’Air” 1, 2 o 3. Pensate a munirvi di questo certificato prima di venire…

Plus d’informations sur les épisodes de pollution et le certificat Crit’Air

Inscription à l’alerte pic de pollution

Pour obtenir son certificat qualité de l’air (vignette Crit’Air)