Da un museo all’altro

Strasburgo dispone di una rete di dodici musei di straordinaria ricchezza patrimoniale. Le collezioni tematiche sono di stupefacente diversità.

Ad esempio, al Museo Storico si potrà capire come Argentoratum è diventata Strasburgo, ci si potrà impregnare delle arti e delle tradizioni popolari alsaziane al Museo Alsaziano o si potranno conoscere gli artisti plastici della nuova generazione al Museo di Arte Moderna e Contemporanea.

Per coloro a cui piace uscire fuori dai soliti schemi, il Centro internazionale dell’Illustrazione Tomi Ungerer presenta l’opera di questo artista alsaziano di fama internazionale venuto a mancare a febbraio 2019.

Un pass valido 3 giorni a una tariffa più contenuta consente un accesso a tutti.

Opera, musica classica e contemporanea

Strasburgo è in testa alla classifica per questi generi musicali.

Opera Nazionale del Reno

Il Teatro dell’Opera Nazionale del Reno gode di una fama di primo piano sulla scena lirica internazionale e propone più di 140 rappresentazioni all’anno a Strasburgo, a Colmar e a Mulhouse (opera, danza, recital, concerti, spettacoli, spettacoli per i giovani).

L’Orchestra Filarmonica di Strasburg

L’Orchestra Filarmonica di Strasburgo eccelle nella sua arte dal 1855! Ogni anno dà numerosi concerti nella capitale alsaziana. Sono sempre grandi momenti. Il Teatro dell’Opera Nazionale del Reno e l’Orchestra Filarmonica di Strasburgo lavorano in stretta collaborazione.

© Pascal Bastien
©keuj

Les Percussions de Strasbourg

Les Percussions de Strasbourg – 60 anni di esistenza -, godono di notorietà mondiale. Il complesso, composto dai sei musicisti, percorre senza sosta il mondo e si produce regolarmente nella sua città d’origine.

Un palcoscenico musicale vario

Se Strasburgo dà prova di virtuosità in materia d’opera, di musica classica e contemporanea, non dimentica gli altri generi musicali. La città è dotata di impianti di primo piano che consentono una programmazione eclettica. Il Palazzo della Musica e dei Congressi, la Laiterie e lo Zénith sono tutti palcoscenici in cui si esprimono i più grandi artisti francesi e internazionali.

Al ritmo dei festival

Le Printemps des Bretelles
marzo

Interamente dedicato alla fisarmonica, presenta un’eccezionale programmazione internazionale.

© L'Ososphère - Philippe Groslier
© L'Ososphère - Philippe Groslier

L’Ososphère
settembre

Un festival multiforme organizzato nella città e nel quartiere della Laiterie, in cui si intrecciano notti elettroniche, mostre, proiezioni, crociere sonore, workshops ecc…

© Alban Hefti
© Alban Hefti

Biblioteche Ideali
settembre

L’evento letterario del rientro. Incontri con i grandi nomi della letteratura francese e straniera, ma anche appuntamenti poetici e musicali danno un’altra dimensione al rientro letterario.

©AlexandreSchlub
©AlexandreSchlub

Musica
settembre/ottobre

Creata nel 1982, è un appuntamento immancabile della creazione e della diffusione musicale contemporanea in Europa. Riunisce grandi compositori, musicisti e giovani talenti promettenti. Più di 16.000 lo seguono ogni anno attraverso una quarantina di rappresentazioni.

©Patrick Lambin
©Patrick Lambin

Jazzdor
novembre

Un evento che promuove la creazione jazzistica e anno dopo anno ha in cartellone grandi nomi del jazz. E dura da più di trent’anni! Un’istituzione a Strasburgo…

I teatri di Strasburgo

Il palcoscenico teatrale della città è particolarmente dinamico, con sale grandi e piccole. I teatri più rappresentativi sono:

Il TNS (Teatro Nazionale di Strasburgo)

Il TNS che propone una quindicina di spettacoli a stagione, tra cui almeno una creazione con la sua troupe di attori stabili e tre o quattro coproduzioni. È il principale teatro di Strasburgo!

Le Maillon

Le Maillon si rivolge alle forme più contemporanee dello spettacolo vivente. Gode di un’ottima fama grazie alla sua programmazione molto diversificata.

© Théâtre du Maillon
© Benoît Schupp

Il TJP (Teatro Giovane Pubblico)

Il TJP va incontro ai bambini, ai ragazzi e agli adulti. È un luogo di creazione dedicato ai burattini e si è prefisso il compito di rinnovare le scritture sceniche pur inventando una molteplicità di forme.

Una città di libri

La città in cui Gutenberg inventò la stampa non può che dare un posto d’onore ai libri.

La cittadina dispone di una fitta rete di biblioteche, la cui la nave ammiraglia, la Mediateca André Malraux, merita di essere vista. La ristrutturazione di questo vecchio deposito abbandonato circondato d’acqua ha conservato l’antica anima industriale, pur aprendolo al paesaggio circostante.

Strasburgo è anche sede della seconda biblioteca di Francia: la Biblioteca Nazionale Universitaria. Vi si trovano nella fattispecie una delle primissime collezioni egittologiche europee.

In ultimo, durante le passeggiate in città, gli appassionati di libri saranno soddisfatti nelle numerose librerie indipendenti, bancarelle di libri usati, e mercatini di libri.